Il portaposate Mafalda di Mario Luca Giusti è così bello da non essere solo un portaposate. Ha il design e le linee del miglior stile italiano.
Mario Luca Giusti, il re delle tavole
Considerato il re del cristallo sintetico, Mario Luca Giusti è un designer fiorentino tra i più conosciuti al mondo. Giusti ha conquistato grazie a oggetti di design per la tavola.
Pratici ed eleganti, dall’aspetto del cristallo e del vetro e dalle forme classiche. Se pur rivisitato in materiali contemporanei, il design di Mario Luca Giusti è inconfondibile.
Utilizzando uno stile tra il fusion e il pop, i prodotti creati da Mario Luca Giusti sono una soluzione ottimale sia per interni che per la terrazza o a bordo piscina, in giardino o sui mega yacht. Uno straordinario quanto caleidoscopico universo dedicato alla tavola e non solo.
Il designer fiorentino Mario Luca Giusti interpreta alla perfezione la tavola dei momenti all’aperto,
Per accompagnare il buon cibo e il buon vino (magari toscano) che verranno offerti, occorre una mise en place bella e curata. Ecco idee semplici e originali per apparecchiare e decorare la tua tavola in occasione della prossima cena che abbia il sapore delle serate sotto le stelle e di quelle in riva al mare.
Mise en place scenografica
Il momento dell’aperitivo è l’occasione perfetta per un allestimento scenografico di grande effetto per i vostri ospiti. I colori vitaminici, abbinati alle cromie metalliche o, a contrasto, opache, permettono infiniti giochi di accostamenti. Pensate alle innumerevoli possibilità cromatiche e materiche tra mise en place e textile da abbinare, magari a contrasto.
Oggetti belli, puliti, semplici ed eleganti, di design, colorati: disegnati e progettati dallo stilista Mario Luca Giusti di Firenze. Un modo nuovo e moderno di pensare bicchieri, brocche, alzate e accessori per la tavola in materiale plastico: acrilico e policarbonato.
Le collezioni, studiate e ideate dallo stesso Giusti si arricchiscono ogni anno di nuovi modelli aggiungendo oggetti dalle forme fantasiose e dalle tinte che spaziano dal bianco, al nero, dal trasparente ai colori più brillanti. L’ispirazione arriva dalla natura, dal paesaggio, dall’arte italiana; per fare un bicchiere si guarda una collina o le sfaccettature del diamante, per un servizio di piatti si rubano un disegno dell’Ottocento, le piante della giungla equatoriale, i fiori di un giardino inglese, il manto di animali della savana.
Per i colori si prendono in prestito quelli dell’arcobaleno e anche di più.
Il portaposate Mafalda è coordinabile con l’alzata dolce Girasole.